Testa: "Il comitato centrale mi ha dato mandato di dichiarare lo stato di agitazione sindacale per ottenere la giusta considerazione, attenzione e supporto per chi si sta spendendo ed impegnando, ben oltre i propri doveri contrattuali, troppo spesso
Testa: "Il comitato centrale mi ha dato mandato di dichiarare lo stato di agitazione sindacale per ottenere la giusta considerazione, attenzione e supporto per chi si sta spendendo ed impegnando, ben oltre i propri doveri contrattuali, troppo spesso abbandonato a se stesso"
Basta attacchi contro i medici di medicina generale. I dirigenti dello Snami hanno ribadito l’allarme e l’indignazione per i continui attacchi mediatici che i Medici di Medicina Generale stanno subendo in questo drammatico periodo, in cui sono quotidianamente fortemente impegnati, ben oltre i propri orari contrattuali.
"Quotidianamente dobbiamo gestire i pazienti affetti da malattie acute e croniche, gestire i pazienti positivi al Sars Cov-2, gestire i pazienti affetti da Covid-19 a domicilio, anche mediante telemonitoraggio, riducendo notevolmente il sovraffollamento dei pronto soccorso ed evitando, ove possibile i ricoveri, che aumenterebbero vertiginosamente, ancora di più, senza questo nostro notevole impegno sul territorio", spiega il presidente nazionale Snami, Angelo Testa.
"Inoltre - aggiunge Salvatore Santacroce, tesoriere nazionale Snami - dobbiamo effettuare le vaccinazioni antiinfluenzali, spesso senza ricevere gli idonei DPI, assolvere alla reperibilità-contattabilità prevista per l’emergenza covid, oltre gli orari di ambulatorio già abbondantemente superati, per confortare, tranquillizzare ove possibile, e guidare i Pazienti allarmati, realmente ammalati e/o solo spaventati.Oltre a ciò assolvere a tutti gli impegnativi compiti burocratici per il tracciamento dell’epidemia, spesso mediante applicativi imposti di pessima qualità;assolvere all’obbligo di effettuare i tamponi rapidi ,una volta ottenuti i DPI e le location idonee".
Testa: "Siamo noi che con le prescrizioni emesse sovente aggiorniamo il FSE automaticamente, mentre ci troviamo sistematicamente a subire le prescrizione di colleghi ospedalieri svogliati, per usare un eufemismo”
In media tre ricoveri su 10 si sarebbero potuti evitare con una migliore presa in carico dei pazienti: il 20% dei medici di base aggiorna il fascicolo sanitario elettronico ed i consulti con i medici ospedalieri sono rari
"Abbiamo apprezzato molto anche l’apertura mostrata rispetto al dialogo tra medicina generale e l’ambito della farmacologia clinica"
Scotti: “Pronti ad espandere le esperienze di presa in carico dei pazienti cronici”
"E' una decisione ponderata, dettata da migliori condizioni economiche, di progressione della carriera e di sicurezza sui luoghi di lavoro"
Testa: “Tagliare le prescrizioni non è la soluzione per far risparmiare lo stato, anzi, vorrebbe dire meno visite, meno controlli e più patologie nel futuro"
Onotri: "Mentre si esercita una forte pressione sui medici, si concede ai farmacisti di prescrivere analisi a carico del Servizio Sanitario Nazionale in assenza di una qualsiasi indicazione clinica da parte di un medico"
Quici: "E' ora necessaria una seria riforma che deve mirare al completamento della loro formazione sul campo”
Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali
Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni
Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione
Fino al 19 maggio AIC promuove la Settimana Nazionale della Celiachia per informare, sensibilizzare e offrire sostegno ai malati e ai loro familiari
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